mercoledì 22 gennaio 2025

 









VERO O FALSO?

Riflessioni in fuga dal bi-pensiero

Vero o falso?... Secondo il relativismo ciò dipende dal punto di vista dell’osservatore non esistendo nessun altro principio di verità.

Questo significa che ciò che è osservato è contemporaneamente vero e falso. E questa è la sua vera realtà.

Ma l’osservatore? Lui è vero o falso?

Se l’osservatore dice che una cosa osservata è contemporaneamente vera e falsa esprime sostanzialmente un bipensiero che afferma la verità di una “sua” verità.

Se ci osserviamo gli uni gli altri, tutto è vero e falso contemporaneamente, inclusi gli osservatori.

Solo la FEDE ci libera da questo “loop”: “CREDI TU?”

La FEDE dunque è ciò che divide per ordinare, ristabilendo l’unico criterio di certezza che sostiene l’intera creazione e con ciò la logica binaria: 1=vero ; 0=falso.

Con ciò risponde alla domanda di Pilato: “Che cosa è la Verità?”.

Non ci si arrampica né ci si contorce sui sentieri della salvezza e neppure la pedagogia salvifica può confondere il suo metodo “comprensivo” con il suo contenuto “esclusivo” da comunicare a tutti e per tutti.

Tra noi e loro è infatti stabilito un abisso niente affatto inclusivo.

Una la FEDE e una la SPERANZA. Non di interpretazione è lecito dissertare, né la FEDE può identificarsi con una delle sue interpretazioni che tendano a sdoppiarsi all’infinito.

Renato Pernice - 30 maggio 2023


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